MUA Makeup Academy è un marchio britannico divenuto famoso in brevissimo tempo per essere stato uno dei primi ad aver proposto dupe di prodotti di brand molto più costosi e blasonati. Non so se avete presente la palette Undressed, proposta come alternativa economica alla Naked1 di Urban Decay, ecco, quasi tutto è partito la lì.
In ogni caso, ho deciso di provare anche io il brand e ho preso diversi prodotti, tra cui i rossetti della linea £1 Lipstick, e ho scelto quattro tonalità abbastanza diverse tra loro. A livello di packaging chiaramente è tutto molto approssimativo, qualche bullet è difettoso, gli stick non sono perfetti, ma comunque per essere rossetti da tutti i giorni, che costano poco più di un euro, svolgono il loro lavoro senza troppe pretese.
Shade 3 è un fucsia lucido, che una volta applicato rivela un leggero effetto satinato. Si stende bene sulle labbra e non lascia chiazze, non evidenzia pellicine o screpolature, non straborda e rimane comunque molto stabile. Sicuramente è uno di quelli che ho apprezzato di più.
Shade 13 è un rosso, anche lui è lucido ma non presenta glitter o riflessi perlati. Anche lui si stende facilmente e non evidenzia problemi o pellicine e anche lui è molto stabile. Si può utilizzare con una matita per definire meglio i bordi, ma in caso di labbra abbastanza regolari per me non c’è neanche bisogno.
Shade 14 Bare è un rosa carne chiaro, visto dal bullet sembra più freddo di come è davvero, ma è semplicemente molto, molto chiaro. È sicuramente uno di quei colori particolari con cui si rischia l’effetto cadavere e non è adatto a tutti gli incarnati. La resa è diversa rispetto ai due precedenti e va applicato su labbra ben idratate perché tende ad evidenziare le pellicine e screpolature. Nonostante ciò, tra i vari rossetti è il mio preferito ed è quello che utilizzo maggiormente.
Shade 15 Juicy è impossibile da fotografare. In foto infatti sembra un bel color salmone delicato, in realtà sulle labbra fa un effetto fluo quasi Uniposca d’altri tempi. In sostanza, è uno scempio. Il colore infatti è l’ultimo dei problemi perché è anche molto pastoso, evidenzia ogni minima pellicina ed è impossibile da applicare in modo uniforme. Non riesco a trovargli un pregio, ecco. Non ha niente a che vedere con gli altri tre.
Shade 3, 13 e 14 sono tutti più o meno simili a livello di texture e durata. Durano diverse ore ma essendo comunque rossetti cremosi non resistono ai pasti e vanno ritoccati. Shade 15 per me è un caso a parte e se tornassi indietro non lo ricomprerei neanche.
Ogni stick costa poco più di un euro, contiene 3,8 grammi di prodotto e la scadenza è di 12 mesi dall’apertura.
Voi li avete provati?
Alla prossima,
Serena.
3 comments
Avevo Juicy Anche io, ma l’ho dato in scambio. Il colore mi stava male e mi sbatteva. Lo shade 3 invece lo uso con soddisfazione.
Adoro Juicy, ma ü vero che evidenza ogni imperfezione. Io lo uso con un gloss che non sia troppo trasparente, Fashionista Plumping lip glaze nella colorazione 4 Coral Couture è perfetto perché è lo stesso colore e copre le imperfezioni 🙂
Ciao..complimenti per il tuo blog è molto bello. Io sono nuovissima, è da una settimana che ho aperto il mio..se ti va passa da me, mi farebbe molto piacere 🙂