Salve a tutti! Non so voi come la pensate, ma per me il momento in cui devo lavare i pennelli è un tragico momento. Probabilmente preferirei compiere un pellegrinaggio in Tibet e sperare che si siano lavati da soli nel frattempo. Ormai le hanno inventate un po’ di tutti i colori, prima o poi usciranno fuori anche i pennelli autopulenti, no?
Stamattina, dopo averne lavati circa una ventina ed essermi maledetta, ho iniziato a pensare al Brush Cleaning Glove di Sigma, un guanto in silicone con differenti trame, che pare faccia miracoli per la pulizia dei pennelli. A me sinceramente non va di spendere 39$ per testare la reale efficacia di questo prodotto e mi sono messa a cercare qualche valida alternativa su internet.
Vagando su google, dopo essermi imbattuta in guanti da cucina, da giardinaggio e spazzole per cani, ho avuto una visione mistica, ovvero una tavoletta di plastica su cui i rilievi erano stati fatti con la colla a caldo. Così ho deciso di cimentarmi in questo art attack.
Ho preso un coperchio di plastica e ho destinato un lato alla pulizia dei pennelli da occhi, l’altro a quelli da viso. Non ho fatto altro che imitare la texture già presente sul guanto, così sul lato dei pennelli per occhi ho creato una trama tratteggiata a zig zag, delle ondine e poi qualche pallino in rilievo, mentre sul lato per i pennelli viso ho composto dei pallini più grandi, delle linee parallele intervallate da qualche puntino e poi una sola fila di puntini più piccoli.
Avendo scelto un coperchio semitrasparente credo che le foto non rendano bene l’idea, io comunque ho cercato di fare del mio meglio e scusatemi se non ho fotografato il lavoro in corso, ma non ci ho pensato. Il risultato non è preciso poiché non avevo mai usato la colla a caldo, ma vi posso assicurare che non è stato per niente difficile, basta soltanto prenderci la mano.
Che dire, vi consiglio di cimentarvi nell’impresa perché potrebbe rivelarsi uno strumento utile, pratico e soprattutto economico. Io ho usato un coperchio ma si può usare anche un tagliere di plastica o qualunque altro materiale resistente all’acqua.
Credo di aver detto tutto e spero di esser stata utile, saluti e alla prossima!
Serena 😉
15 comments
Bellissimoooo 🙂 Non ci avevo mai pensato!!! Anche a me pesa un pò spendere così tanto per quel guanto!! Ma questa è proprio una bella alternativa!! Grazie per l’idea 😉
Prego, fammi sapere poi se lo fai 😀
Che bella idea! Art attack in piena azione 😀
è stato anche divertente alla fine 😀
Hai potuto tornare bambina per un po’ 🙂
Già 😀
Ma che bella idea!
😀
Votata! No avrei mai preso quel guanto soprattutto per il prezzo eccessivo. Facci sapere poi se quest’ invenzione funziona 🙂
L’ho usato e funziona *_* ho avuto dei problemi solo con un pennello sporco di rossetto pietrificato (l’avevo usato circa un mese fa e mi ero dimenticata della sua esistenza).
Inoltre la colla si è ben saldata e non rischia di staccarsi all’improvviso, sono davvero molto soddisfatta! 😀
Grazie mille per il voto :*
Sto ancora aspettando questa magica vaschetta per poterla creare.. Comunque premio per te sul mio blog: http://freefrivolousness.wordpress.com/2013/04/29/the-versatile-blogger-award/
Un bacione
Puoi usare anche una tavoletta di plastica, io ho usato il coperchio di una vaschetta di yogurt gelato *_*
Grazie ancora moltissimo per il premio!
Ne ho già puntata una… Ci sono dei biscotti!! E’ abbastanza grande!! Devo solo aspettare che questi biscotti finiscano e poi sarà tutta mia!! AHAHAHAHAH!!! Speriamo ci riesca 😉
Ahahaha, sono curiosa di vedere il risultato poi 😀
[…] poi, siete ragazze alla art attack allora potete cimentarvi nella realizzazione di un brush cleaning tablet come illustrato da Beltran […]